Aumentare il fatturato passa per diverse tecniche, una di queste è ottenere nuovi clienti dai vecchi attraverso consigli (referral).
Questa metodologia consente di aumentare le vendite senza investimenti in marketing e senza abbassare i costi.
Come fa lo Sheraton ad ottenere dei referral?
Prima di tutto vuole i referral buoni, cioè gli amici di quei clienti che spendono molto, nessuno è disposto ad investire un centesimo sui clienti che passano per i portali di booking.
Questo è facile: sceglie i clienti che prenotano suite. Sono ricchi, amano spendere, amano le belle cose.
Poi regala loro qualcosa di unico, eccezionale.
In questo caso una cravatta di Bargi un brand premium napoletano di cravatte fatte a mano.
Con un bigliettino di accompagnamento che dà ancora più importanza al regalo. Il biglietto dice “Tutti i nostri manufatti (cravatte, pochettes, sciarpe, foulard, papillon) sono oggetti fatti con quel garbo di una volta, con grande attenzione in ogni passaggio e quella preziosa cura di altri tempi. Le nostre “signorine” amano il loro lavoro!!”
Il biglietto serve anche per fare cross-selling a Bargi, ti dice che altro vendono se ti piace cercami.
Cosa ottiene lo Sheraton: un ricordo unico e immateriale dell’esperienza targettizato sul cluster di clienti “giusti”, chi prende una suite può scegliere.
Il ricordo è unico perché quella cravatta rimarrà nell’armadio per mesi e ogni volta che verrà indossata rinforzerà il ricordo della bellezza della notte passata in Suite.
Probabilmente questa cosa capace di sbalordire (il famoso fattore WOW! di cui parlo sempre) sarà una di quegli argomenti da citare nelle cene di affari o a Natale con gli amici.
Magari questa cosa finisce sul profilo social del cliente et voilà i suoi contatti (quasi tutti in target) ottengono un consiglio su dove passare le vacanze perché a loro la catena di hotel che scelgono sempre non ha mai fatto un regalo del genere.
Inoltre anche ai clienti abituali Sheraton verrà di fare il passaggio in suite per poter dire di aver ricevuto un gadget unico.
Il gioco è fatto.
Un buon ricordo, un buon cliente, dei buoni referral.
Stimola il fattore WOW!, controlla che tutto il personale lo faccia. Se vuoi lo facciamo noi per te. Premia i clienti migliori. Aspetta e riparti